Sulle strade di Cividale del Friuli i migliori driver italiani sono pronti a dare spettacolo per conquistare la vetta del Campionato Italiano
Torna dopo ben sette settimane di pausa il Campionato Italiano di Rally, che nel weekend farà tappa nel Nordest per la 52^ edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia. L’evento, che conta ben 182 concorrenti iscritti in rappresentanza di 20 nazioni, si svolgerà come consuetudine nelle valli del Natisone e del Torre con il cuore pulsante a Cividale del Friuli, patrimonio Unesco e sarà valido, oltre che per il CIR, anche per il Campionato Europeo Rally Storici (Alpi Orientali Historic).
La gara sarà senz’altro un crocevia fondamentale per l’esito del Campionato Italiano, che al momento vede tre piloti racchiusi in meno di tre punti: Andreucci è in testa con 57.50, seguito da Scandola a 56 e Basso a 54.7. Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16) e Umberto Scandola (Skoda Fabia R5) hanno i favori del pronostico. Il primo in questa gara ha ottenuto 4 vittorie e la navigatrice Anna Andreussi vorrebbe fare cinquina nella gara, per lei, di casa. Il veronese Umberto Scandola ha vinto nel 2013 ma la Skoda Fabia R5 pare sia la vettura da battere in questo 2016. Giandomenico Basso (Ford Fiesta R5) invece, dopo il dominio del San Marino, dovrà ritrovare confidenza con l’asfalto friulano, le sue due vittorie in Friuli sono datate infatti 2004 e 2007 (entrambe col marchio Fiat). Tra gli outsider Scalpitano anche i vari Alessandro Perico (Peugeot 208 T16 R5), lo scorso anno a podio, Simone Campedelli (Ford Fiesta R5 a GPL), visto in gran forma nelle due precedenti gare su terra e scalpita pure il giovane piemontese Michele Tassone (Peugeot 208 T16 R5), che riprende a gareggiare dopo quattro mesi di stop. Grande attesa anche per il trevigiano Simone Tempestini (Ford Fiesta R5), fresco vincitore della prova junior del Rally di Germania, valido per il mondiale WRC.
Lotta serrata si prevede anche nelle competizioni Renault marchiate EVO Corse: nel Trofeo Clio R3T giovane Kevin Gilardoni sfiderà Panzani, Gasperetti e Humar mentre nel Trofeo Twingo R1 Rosso, Canzian e Sartori si disputeranno la vittoria. Infine, punti di interesse anche nella classifica del monomarca Suzuki Swift: il toscano Lucarelli con 122,50 punti è saldamente al comando della classifica, davanti all’esperto ligure Vallino (distanziato di 35,0 punti) e a Lorenzo Coppe (a 41,5 punti di distacco).
Il rally avrà inizio venerdì 26 agosto alle 18,01 proprio a Gemona, con verifiche e shakedown e con la partenza davanti al Duomo, ricostruito dal terremoto pietra su pietra. Subito dopo avrà luogo la partenza della prova spettacolo che si svolgerà in città su di un breve percorso di poco oltre un chilometro. Sabato 27 agosto i concorrenti usciranno dal riordino notturno a partire dalle 9,01 per disputare le restanti sei prove speciali della prima tappa; il giorno successivo dalle 9,21 si svolgerà le seconda tappa con le ultime quattro speciali prima della premiazione del pomeriggio sul palco di Cividale.
In totale il percorso del Rally del Friuli Venezia Giulia misura 517,900 chilometri, dei quali 152,430 punteggiato dalle 11 Prove Speciali previste, vale a dire il 24,9%.
Fonte: ACI Sport Italia

Andreucci e Andreussi festeggiano il Rally del Friuli Venezia Giulia 2015

Umberto Scandola al Rally del Friuli Venezia Giulia 2015

Giandomenico Basso al Rally del Friuli Venezia Giulia 2015

Luca Panzani leader provvsiorio del Trofeo Clio R3T